Spotify sta lanciando una nuova app chiamata Spotify Kids che ha lo scopo di offrire ai bambini uno spazio sicuro per esplorare e ascoltare musica – e finalmente scaricare “Baby Shark” dalle playlist “Scopri” dei loro genitori.
L’app, che è stata lanciata già in Irlanda, include circa 6.000 tracce, tutte curate dagli editori di Spotify. Per i bambini più piccoli, l’app sarà limitata a canzoni come colonne sonore Disney, brani sui dinosauri e storie per bambini. Se i genitori configurano l’app per un “bambino più grande”, aggiungerà hit pop di artisti come Taylor Swift, Ariana Grande e Bruno Mars. Un nuovo device per sentire musica in totale autonomia e sicurezza rispetto ai genitori.
Le canzoni di Spotify Kids: come vengono selezionate
Gli editor di Spotify stanno esaminando se il pool di canzoni in lizza per entrare in questo nuovo sistema di ascolti contiene un linguaggio volgare o inappropriato per il target di utenti finali. Anche i riferimenti alle pistole e alla violenza potrebbero essere squalificanti. Le selezioni delle canzoni cambieranno anche in base alla regione, con gli editor che creano playlist diverse in base a ciò che è popolare in ogni area.
L’app richiede un abbonamento Spotify Premium Family, che costa $ 14,99 al mese negli Stati Uniti (o € 14,99 al mese in Irlanda). In parte, ciò è dovuto al fatto che Spotify Kids non mostrerà annunci, che è una funzione esclusiva degli ascoltatori paganti. Il conto di ogni bambino verrà incluso in uno dei sei conti totali consentiti dal piano familiare.
Spotify Kids e il diritto alla privacy dei minori
Spotify ha anche creato una politica sulla privacy separata che afferma sia conforme a GDPR e COPPA, la legge americana sulla privacy online per bambini. Non raccoglierà dati sulla posizione (le restrizioni della regione si basano su qualunque sia l’account del genitore impostato) e i genitori possono eliminare i dati associati all’account di un bambino in qualsiasi momento.
Spotify salva solo i dati relativi alle canzoni che un bambino sta ascoltando e favorendo; afferma che i dati non saranno né venduti né condivisi con terzi a fini pubblicitari. Spotify potrebbe comunque condividere tali dati con terze parti per altri scopi, ad esempio la connessione di account Kids alla TV. Ciò che Spotify può condividere è indicato nell’informativa sulla privacy sul sito del portale.
Un doppio vantaggio per Spotify
Spotify caratterizza il lancio iniziale di questa app come una versione beta, per adesso disponibile solo negli Stati Uniti ed Irlanda e afferma che verrà implementata su più mercati nel tempo. La società dichiara di aver trascorso più di due anni a lavorare su Spotify Kids e che è stata messa a punto insieme ad esperti di contenuti per bambini durante tutto il percorso di sviluppo. L’app è pensata per bambini dai 3 ai 10 anni.
Per Spotify questa implementazione per bambini potrebbe offrire un paio di grandi vittorie. Per prima cosa rende il piano familiare più prezioso per i genitori che potrebbero già considerare di dividerne uno tra loro. Oltre a ciò, è anche un modo iniziale per portare i bambini nell’ecosistema dell’azienda. Una volta disponibile, l’app sembra essere probabilmente un download scaricabile solo per i genitori che si sono già abbonati a Spotify.